TRAVELS IN THE INTERIOR DISTRICTS OF AFRICA: PERFORMED IN THE YEARS 1795, 1796, AND 1797.
With an account of a subsequent mission to that Country in 1805. To which is added an account of the life of Mr. Park. A New Edition. (Unito a:) THE JOURNAL OF A MISSION TO THE INTERIOR OF AFRICA IN THE YEAR 1805.... The second edition, revised and corrected, with additions.
Murray, London, 1815-1816
In-8 gr. (mm 270x210), 2 volumi, p. pelle coeva con cornici dorate e a secco ai piatti, dorso a cordoni (in pelle moderna) con decoraz. e titolo oro, pp. XVIII,(2),458; XVII,(3),373. L'opera è molto ben illustrata f.t. da incisioni in rame, i.e.: 1 ritratto dell'A. in ovale, inciso da T. Dickinson su disegno di H. Edridge - 2 tavole di carattere botanico (Rhamnus Lotus - Shea, or the butter tree (karite') - 3 di vedute (Ali's tent at the Camp of Benowm - Kamalia - A bridge over the Ba-fing or Black River) - 1 tav. di musica notata (Song from Mr. Park's Travels) e 4 grandi mappe, più volte ripieg., con i confini colorati a mano (The route of Mr. Mungo Park - Map of North Africa - Chart of variations - Map to illustrate the last mission into Africa). - Il volume 1° (in una nuova edizione pubblicata nel 1816) contiene la relazione dei travels in 1795, 1796 and 1797. With an Appendix, containing geographical illustrations of Africa, by Major Rennell.- Il volume 2° ("The Journal of a mission.."), in seconda edizione (la prima uscì separatamente nel mese di Marzo 1815), contiene other documents, official and private, relating to the same mission. To which is prefixed an account of the life of Mr. Park.Cfr. Gay,2788: L'édition de 1816 et celle de 1817, renferment le journal qui s'est publié séparément sous le titre "The journal of a mission..", London, 1815. La relation de Mungo Park a été traduite dans presque toutes les langues européennes - Brunet,IV, p. 375 - Printing and the Mind of Man,253.L'esploratore scozzese Mungo Park (1771-1805) intraprese per conto della Società africana di Londra un viaggio di esplorazione nel bacino del Niger (1795), penetrando dalla Gambia nel Bondu e nella valle del Senegal e seguendo quindi il corso del Niger fino a Segu, nel Bambara. Il resoconto del viaggio ("Travels in the interior of Africa", 1799) lo rese popolare in Inghilterra. Ripartito alcuni anni dopo dalla Gambia (1805), Park raggiunse di nuovo il corso del Niger proponendosi di seguirlo fino alla foce, ma, mentre cercava con un battello di superare le rapide di Bussa, veniva attaccato e ucciso dagli indigeni insieme a tutti i suoi campagni. L'ardimento con cui penetrò in regioni difficili e ostili e il valore delle relazioni scritte fin poco prima della morte, fanno di lui uno dei maggiori esploratori moderni dell'Africa. Così Diz. Treccani,IX, p. 61. Esemplare ben conservato.