TRACTATUS DE MORBIS MULIERUM.

In-8 gr. (mm. 242x175), cartonato rustico coevo, pp. XXIV,388, con 1 tav. inc. in rame f.t. e più volte ripieg., che contiene 4 figure (dettagliatamente descritte). Interessante è il catalogo cronologico dei medici che scrissero sulle malattie delle donne, diviso in 4 epoche, da Ippocrate a Fitz-Gerald Gerardo (1758). "Prima edizione latina" della prima parte de ce traité remarquable par un grand luxe d'érudition. On y trouve une description fort succincte des organes de la génération de la femme, et une histoire assez commplète de l'art des accouchemens. Così Biographie Médicale,I, p. 403.Il francese Jean Astruc (1674-1766) che fu professore di anatomia a Parigi, è noto soprattutto per il suo "De Morbis Venereis" (1736). Fu uno dei massimi esperti nel campo delle malattie femminili e particolarmente dei tumori; primo medico del re di Polonia, fu consulente di Luigi XV.Cfr. Wellcome,II, p. 65 che cita anche la seconda parte del 1783.Con uniformi lievi arross. e fiorit. ma buon esemplare.