STORIE DI LOCRI E GERACE.
Stab. di Gatano Nobile, Napoli, 1856
In-8 p. (mm. 222x140), 2 parti in 1 volume, mz. pergamena mod., titolo oro su tassello al dorso, pp. XI,169,(5); 161,(3); con ritratto dell'A. litografato da G. Riccio, e una grande pianta topografica della città di Locri (restaurata per strappo), ricavata sugli avanzi esistenti dall'Arch. Vincenzo Sanzalone, in scala di palmi 5000 Napolitani. Storia di questi due importanti centri calabresi messi in ordine e in rapporto con le vicende della Magna Grecia, di Roma e del Regno delle Due Sicilie. Come precisa l'A. i maggiori materiali del mio lavoro li ho ricavati dalle opere di Strabone, di Polibio, di Tito Livio, di Plutarco, di Rollin, di Muratori, di Giannone e di Grimaldi. "Edizione originale".Cfr. Lozzi,I,2302 - Fera / Morlicchio,II,1421: Importante opera ottocentesca.Con fioriture intercalate nel testo ma complessivamente discreto esemplare.