S. RANIERI ESPOSTO ALLA PUBBLICA DIVOZIONE DA UN SUO DIVOTO.
Nel raccogliere tutto quello, che può di notabile ricavarsi dagli scrittori della sua vita.
per Domenico Ciuffetti, Lucca, 1717
In-8 gr. (mm. 271x192), p. pergam. coeva (con spacco), pp. 182,(2). La vita del santo è qui spiegata in sonetti, ognuno messo di fronte alla sua prosa. La introduce una erudita Prefazione in cui l'A. annovera gli antichi pregi della città e della chiesa di Pisa. "Edizione originale".Protettore di Pisa, l'eremita Ranieri (1128-1160), dopo una giovinezza mondanamente trascorsa si dedicò a opere di penitenza; fu due volte in pellegrinaggio a Gerusalemme quindi si ritirò nel monastero di S. Vito a Pisa. Così Diz. Treccani,X, p. 138.Cfr. Melzi,III, p. 24 che cita erroneamente come data il 1719: In fine leggonsi due sonetti in lode di quest'opera, il primo de' quali.. esprime con le lettere iniziali d'ogni suo verso il nome dell'autore mentovato "Francesco Frosini" - Moreni,I, p. 401.Lunga postilla a penna al frontespizio; con qualche uniforme arrossatura e lievi fioritura ma discreto esemplare.