SPOSA FRANCESCA.
Comedia in dialetto lodigiano, dedicata al Nobile Flaminio Ghisalberti.
Tipogr. Wilmant, Lodi, 1857
In-8 gr. (mm. 257x175), cartonato mod., tit. oro su tassello al dorso, conserv. cop. orig., pp. (192), testo inquadrato in semplice filetto, con ritratto dell'A. in litografia e alcune belle vignette di Salvioni inc. su legno nel t. "La sposa Francesca", commedia in tre atti (stampata a Lodi nel 1709), fu l'ultima inattesa fatica del poeta lodigiano Francesco de Lemene (1634-1704). L'opera, che condivideva alcuni aspetti delle innovazioni teatrali dell'amico Carlo Maria Maggi, riscosse il plauso di Baretti, che la considerava superiore all'intera produzione in lingua in cui il De Lemene si era espresso sino allora. Così Diz. Biografico Italiani,LXIV, p. 342.Con fiorit. ma complessivam. buon esemplare.