REFUTATION DES PRINCIPES HASARDES DANS LE "TRAITE' DES DELITS ET PEINES".

In-16 gr. (mm. 185x105), brossura coeva (piatti corti al marg. esterno, dorso rifatto), pp. (4),118,(2). (La prima ediz. francese è del 1766). Opera del giurista francese Muyart de Vouglans P.F. (1713-1781). Avvocato al parlamento di Parigi, membro del parlamento Maupeou, nel 1774 divenne membro del Gran Consiglio. Criticò il Beccaria nello scritto Refutazione dei principi arrischiati nel trattato Dei delitti e delle pene', attirandosi così l'ira di Voltaire. Cfr. Enciclopedia Rizzoli-Larousse, p. 396.Célèbre réfutation par le théoricien le plus implacable du XVIII siècle. Reçu au Parlement de Paris, il se consacre aux matières criminelles. Aussi se caractérise-t-il très vite par ses positions radicales.. Farouche partisan de la peine de mort, il est également favorable à la confiscation des biens des condamnés.Occhietto con manc., pagg. ingiallite per la qualità della carta ma complessivam. un buon esemplare con barbe.