RECUEIL DE CENT ESTAMPES REPRESENTANT DIFFERENTES NATIONS DU LEVANT.
Tirées sur les Tableaux peints d'après nature en 1707 et 1708 par les ordres de M. de Ferriol, Ambassadeur du Roi a la Porte. Et gravées en 1712 et 1713 par les soins de M. Le Hay.
chez Le Hay & Duchange / Jacques Colombat, Paris, 1714-1715
In folio (mm. 487x325), p. pelle bazana coeva (restaurato), pp. (8),26,(2): due frontespizi (il primo inciso con la data 1714, il secondo a stampa col titolo Explication des cent estampes qui representent différentes nations du Levant avec de nouvelles estampes de cérémonies turques qui ont aussi leurs explications, con la data 1715), 4 pp. di Préface, 26 di testo (explication des figures..), 1 incisa, di musica notata Air sur lequel tournent les Derviches de Pera, con 101 (su 102) superbe tavole, numerate e incise in rame da valenti artisti. Le tavv. 100 (Mariage turc), 101 (Enterrement turc) e 102 (Danse des derviches, che a noi manca) sono a doppia pagina.Splendida raccolta di costumi del vicino Oriente e dei Balcani, di "prima edizione" quantunque vi sieno le spiegazioni e le 3 tavole addizionali (101, 102 e pagina di musica), le quali per solito non trovansi riunite che nell'edizione dell'anno posteriore (1715), come precisano Cicognara,1675 - Colas,1819 e 1820 - Brunet,III,948. Cfr. anche Cohen, p. 392 - Lewine, p. 184 - Lipperheide, 1413 e 1414 - Blackmer,591: The most popular and influential illustration of Turkish dress to date. Le tavole per questa importante opera furono commissionate da Charles de Ferriol, Ambasciatore francese a Costantinopoli fra il 1699 e il 1709 e si basano sui disegni dell'artista fiammingo J.B. van Mour, che visse e lavorò per lunghi anni nella capitale turca all'inizio del XVIII secolo. I quadri di van Mour (e le tavole che ne derivano) ci mostrano una Costantinopoli cosmopolita; oltre a quelle dedicate ai costumi della Corte e delle differenti classi della Turchia (circa 60), sono illustrati anche il costume regionale, religioso o nazionale di altre parti dell'Impero: sono greci, ungheresi, albanesi, ebrei, valacchi, bulgari, tartari della Crimea, armeni, persiani, indiani e arabi. Charles de Ferriol aiutò Le Hay a realizzare questa splendida raccolta che ebbe immediato successo, tanto che i costumi qui rappresentati diventarono la principale fonte di turcherie per artisti e editori in tutta Europa.Solo 2 tavv. (77 e 78) con margini ingialliti; lieve alone margin. su alc. tavv.; qualche traccia d'uso ma certamente un buon esemplare.