QUAESTIONUM MEDICO-LEGALIUM, TOMI TRES.
Editio prima Vemeeta, Lugdunensi & Noribergensi, quae passim foedis scatebant erroribus, multaò emendatior: Accedunt Interpolationes & Auctaria ex novis Inventis & Observationibus Recentiorum Auctorum, Curà JOANNIS DANIELIS HORSTII... Opus omnibus medicinae et juris utriusque peritis, necnon Tribunalium (Ecclesiastici, Civilis) Assessoribus maximé necessarium.
ex Typogr. Bonifacii Viezzeri, Venetiis, 1737
In 4 gr. (mm. 345x232), 3 volumi, p. pergamena coeva (piccole manc., due voll. con macchie), titolo ms. al dorso, pp.num. (16),404; 371; (8),336; testo su due colonne.L'opera è divisa in dieci libri, i quali contengono in un'ampia esposizione tutta la materia medico-legale e fuono considerati come un testo classico non solo in Italia, ma in Europa. Tutte le questioni che l'A. sottopone sono risolte con l'autorità di medici e di giureconsulti, con la citazione delle più importanti norme legislative di ogni tempo; nell'ultimo libro si trovano 85 consigli, responsi e decisioni dei Tribunali (raccolti da Lanfranco Zacchia suo nipote), cosicchè, per chiunque voglia occuparsi a fondo di questa disciplina, il libro di Zacchia costituisce una miniera preziosa di cognizioni importantissime. Così Castiglioni, p. 563.Paolo Zacchia (1584 - 1659), medico del Papa Innocenxo X e Protomedico Generale di tutto lo Stato Ecclesiastico, e l'uno dei più dotti uomini del XVII secolo, era nativo di Roma. Coltivò egli le belle lettere, la poesia, la musica, la piattura, la giurisprudenza, la teologia, e tutte le altre scienze, il che non impedì di essere uno dei più periti medici del suo secolo; non mancò chi il chiamasse il Mercurio dei Medici e dei Giureconsulti, e chi l'Ermete italiano.. La sua opera "Quaestionum Medico-Legalium" è eccellente; vi si trova molta erudizione, e giudicio, ed è necessaria ai teologi che applicano allo studio dei casi di coscienza. Così Eloy Dizionario sotrico della medicina,VII, p. 281.Cfr. Castiglioni Storia della Medicina, p. 563: La medicina legale trovò uno sviluppo notevole ed un mirabile progresso nel libro di Paolo Zacchia "Quaestiones medico-legales" stampato a Roma nel 1621-1635.. Pochi medici raccolsero così universale venerazione dai contemporanei come lo Zacchia, del quale si leggono in tutti gli scrittori del tempo elogi tali da far ritenere che egli veramente godesse un'autorità indiscussa, non solo fra i medici, ma anche fra i giureconsulti.. Il Haller ne parlò con un plauso grandissimo; il Portal, un secolo e mezzo dopo la pubblicazione di quest'opera, chiedeva che essa fosse pubblicamente spiegata in tutte le Università di Francia; il Platner ne loda l'erudizione profonda; non vi è opera che tratti di quest'argomento fino al principio dell'800, nella quale non si ritrovino le tracce della poderosa impronta lasciata da quest'uomo veramente geniale. Risg. con spacchi e arross.; con qualche arross., fiorit. e lievi aloni margin., ma complessivam. buon esemplare.