POESIE IN DIALETTO MILANESE.
Coll'aggiunta d'una comi-tragedia scritta dal medesimo di compagnia con Tommaso Grossi.
Vincenzo Ferrario, Milano, 1821
In-16 p. (mm. 158x96), 2 volumi, mz. pelle coeva, fregi e titolo oro al dorso, pp. 215; 227; con ritratto dell'A. disegnato dal Longhi e inc. in rame dal Caronni. "Prima edizione postuma". Cfr. Cat. Hoepli,299: "Il Poeta era morto il 5 gennaio dello stesso anno 1821. Per la prima volta appare qui la biografia scritta da Tommaso Grossi, la comi-tragedia "Giovanni Maria Visconti, Duca di Milano" (che fu il primo esempio in Italia di collaborazione teatrale a due), i frammenti dal terzo, quinto e settimo canto dell'Inferno dantesco e altri componimenti. Sono particolarmente importanti le due poesie "Mi romantegh!" e "El Romanticismo" che fu diretta a Madamm Bibin (Angelina Londonio) dove il Porta dichiara il suo netto favore ai romantici" - Orlando Cecco, 4.Fresco esemplare, molto ben conservato.