ORLANDINO. PER LIMERNO PITOCCO DA MANTOA COMPOSTO.
appresso di Agostino Bindoni, Vinegia, 1550
In-24 gr. (mm. 141 x 90), mz. pelle settecentesca con ang., dorso a cordoni con decoraz. e tit. oro su due tasselli, tagli rossi, 92 cc.num., compreso il frontespizio (entro cornice decorata) inc. su legno; ben illustrato nel t. da 9 pregevoli vignette, pure silografate; testo in corsivo. Dedica al marchese Federico di Mantova. Poema cavalleresco composto con intenti satirici da Teofilo Folengo e pubblicato nel 1526 e 1527, in due ediz. diverse, con lo pseudonimo Limerno Pitocco (Limerno è anagramma dello pseudonimo Merlino, con cui l'A. scrisse le "Maccaronee"). Il poema in otto canti vuole illustrare la vita del piccolo Orlando, ma la folla dei motivi satirici e burleschi fu tale nell'affrettata composizione, che per gran parte non si parla che dei suoi genitori: Milone (paladino di Carlo Magno) e Berta, principessa reale. Così Diz. Opere Bompiani,V, p. 302.Cfr. Melzi,II,132 - Brunet,II,1320 che cita varie ediz. veneziane del 500 e precisa: Ces diverses éditions sont également rares, mais on préfère généralement la dernière (1550) - Graesse,II,609 - Adams,I, p. 443.Corto di margini, altrim. esempl. ben conservato.