OPERA DI AGRICOLTURA.
Ne la qual si contiene a che modi si debbe coltiuar la terra: seminare, inserire li alberi, gouernar gli giardini e li horti: la proprietà de tutti i frutti & herbe: la natura de tutti gli animali: & uccelli...
per Bernardino de Viano de Lexona Vercellese, Venegia, 1536
In-16 p. (mm. 152 x 98), p. pergam. coeva (risg. rifatti), titolo ms. al dorso, cc.nn. 392, cornice figurata al frontesp., con bella xilografia a p. pag. al verso della terza carta; ornato da grandi iniz. figur. a vignetta inc. su legno.
Di questo celebre trattato, che ebbe numerosiss. edizioni a partire dal XV secolo, cosi' precisa Gamba,374: "Il Crescenzio scrisse quest'opera in latino tra il 1307 e il 1311, ed è stata opinione di Leonardo Salviati, che'l volgarizzamento siasi fatto verso il 1350. Egli notò che dee riguardarsi come una delle principali scritture del volgar nostro, si' per li nomi specialissimi degli affari della villa, e talora anche di astrologia e di medicina e di altre arti, e si' perchè in genere di buone voci e di pura lingua è ripiena..".
Cfr. anche Sander,I,2240: Page du titre, encadrement orné à la grotesque; dans le haut, le chat des Sessa. Bois de page, portrait de l'auteur assis in cathedra - Ceresoli, p. 184.
Esemplare corto del margine sup., peraltro ben conservato.