NOTIZIE DEI PROFESSORI DEL DISEGNO DA CIMABUE IN QUA.
Opera distinta in secoli e decennali con nuove annotazioni e supplementi per cura di F. Ranalli.
Batelli e Compagni, Firenze, 1845-1847
In-8 p. (mm. 220x135), 5 volumi, mezza pelle coeva, filetti e tit. oro al dorso, pp. 607; 666; 758; 715; 720. Nell'opera si dimostra come, e per chi le belle arti di pittura, scultura e architettura, lasciata la rozzezza delle maniere greca e gotica, si siano in questi secoli ridotte all'antica loro perfezione. Questa edizione porta in Appendice la ristampa della Vita del Bernini (che l'A. scrisse per commissione di Cristina regina di Svezia).Così Schlosser Magnino, p. 466: E' questa in realtà la prima storia universale dell'arte figurativa in Europa, scritta in uno stile impeccabile, sì da esser compresa fra i testi di lingua della Crusca.. Si comincia con l'avo leggendario Cimabue (1260) fino ad arrivare a Fra Mattio Preti, detto il Pittor Calabrese (1670).. Baldinucci ha riunito documenti e altri manoscritti in quantità rilevante, e anche se la sua critica è talvolta discutibile, con questo uso di relazioni autentiche egli si avvicina al tipo del moderno storico dell'arte.Cfr. CLIO VII,5348 - Gamba,1759 cita le varie ediz. a partire dalla prima in 6 volumi del 1681-1728.Qualche lieve fiorit., ma complessivam. esemplare ben conservato.
"Il fiorentino Filippo Baldinucci (1624-96), letterato e scrittore di arte, fu consulente del Card. Leopoldo de' Medici e ne ordinò la collezione di disegni, ora agli Uffizi. Scrisse una serie di biografie di artisti, compilò il Vocabolario Toscano dell'Arte del Disegno (1681) e a lui dobbiamo la migliore e più accurata biografia del Bernini. Fu anche incisore e collezionista di disegni (ora al Louvre)". Cfr. Diz. Treccani,II, p. 35.