MUSEO DEL CACCIATORE.
O collezione di tutte le specie di selvaggina di pelo o di piuma che si cacciano coll'archibugio, colla descrizione dei loro caratteri, costumi. ec.. Diretto da un cacciatore naturalista ed eseguito in litografia sul vero da Vittore Adam. Prima traduzione italiana.
Antonelli, Venezia, 1844
In-8 gr. (mm. 268x173), mz. tela coeva (risg. e piatti rifatti), titolo oro al dorso, pp. (4),587, con 72 stupende tavole f.t. litografate, colorate a mano e protette da velina. "Edizione originale della traduzione italiana" di questa rara e stimata opera, composta di due parti: la prima tratta animali di bosco e di pianura ed è divisa in uccelli e quadrupedi; la seconda uccelli acquatici, divisa in uccelli di riviera e uccelli acquatici. La tavole raffigurano centinaia di specie di cacciagione, ciascuna indicata con il proprio nome ed inserita nel proprio ambiente naturale. Parte delle tavole sono firmate da Giuseppe Hennert, da disegni di Nardello, Azzola e Capello. Cfr. Ceresoli, p. 28 - Souhart, p. 2.Solo tav. n. 1 con picc. macchia e tracce d'uso margin.; prime 6 carte con lieve alone al marg. super. e 16 nel t. con lieve alone al marg. esterno, altrimenti esemplare molto ben conservato.