LA SFERA DEL MONDO.
Di nuovo da lui ripolita, accresciuta, & fino à Sei Libri, di Quattro che erano ampliata, & quasi per ogni parte rinovata, & riformata.
appresso Giovanni Varisco, & Paganino Paganini, Vinegia, s.d. (ca. 1566)
In-8 p. (mm. 205x147), 2 opere dello stesso A. in 1 volume, p. pergamena antica (risg. rifatti), dorso con titolo ms., pp.num. (12),252, marca tipografica (Sirena coronata con due code divaricate che si attorcigliano attorno alle braccia) xilografata al frontespizio, ornato da grandi capilettera e con alcune figure astronomiche inc. su legno nel t. Dedica a Mons. M. Antonio Cocco, Arcivescovo di Corfu.Unito, con proprio frontespizio:"De le stelle fisse. Libro uno" Dove di tutte le XLVIII Imagin celesti minutissimamente si tratta; & non solo le Favole loro ordinatamente si narra, ma ancora le Figure di ciascheduna n'apparon così manifeste, & distintamente disposte, & formate, come à punto per il Ciel si distendono.. (Venetia, per Gio. Varisco, & Compagni, s.d.), di 32 cc.num. (in realtà 30, perché le cc. 29 e 30 sono saltate nella numeraz.) + 48 pp. che contengono carte celesti, cui fanno seguito una serie di tabelle zodiacali (da c. 25 a c. 93) e al fine 3 cc.nn. relative a con qual grado del Zodiaco naschino et tramontino le principali Stelle del Cielo. Al frontesp. marca tipografica (la Sirena), ornato da fregi e grandi capilettera figurati, inc. su legno. Dedicato a Madonna Forteguerri gentildonna senese. L'opera "De le stelle fisse" contiene se non il primo, uno dei primi atlanti stellari e una prima classificazione alfabetica delle stelle, con le lettere latine.Cfr. Cantamessa Astrologia,III, 6105, pp. 2063-2067 (in nota alla prima edizione del 1540): "La Sfera", suddivisa in quattro libri (sarebbero poi divenuti 6 con l'edizione del 1579 o anche prima), è preceduta da alcuni principi elementari di geometria, diretti a intendere il contenuto dell'opera.. Piccolomini tratta infine di astrologia in relazione alla divisione dello Zodiaco in 12 Segni. I libri V e VI trattano rispettivam. di geografia celeste e delle eclissi - Riccardi,I, p. 270/271: Buona edizione, senza data (e per altre ediz. così precisa): La chiarezza, il buon ordine ed il bello stile coi quali sonovi esposte le cognizioni che allora si avevano intorno alla costituzione dell'universo, rendono ragione della straordinaria diffusione di quest'opera.Il senese Alessandro Piccolomini (1508-78), letterato, ecclesiastico, insegnò filosofia morale a Padova e a Roma.. Scrisse commedie, sonetti; tradusse dal latino e dal greco. Numerose furono anche le sue opere astronomiche, che ebbero parecchie edizioni e traduzioni, cosi' Diz. Treccani,IX, p. 378.Antica frase di apparten. ms. al frontesp.; leggermente corto del margine super., altrimenti esemplare ben conservato.