L'ARTE DI CONSERVARE ED ACCRESCERE LA BELLEZZA DELLE DONNE.
Scritta da un filantropo subalpino.
presso Michelangelo Morano, Torino, 1803
In-16 gr. (mm. 188x120), cartonato moderno, pp. 248 (sul frontesp.: l'anno XI della Rep. Franc.), dedicato all'ornatissima cittadina Teresa Spanzotti nata Capitolo. Come dice l'A. nel Proemio: Per ben riuscire in sì importante argomento e trattarlo con profittevole precisione e chiarezza in due parti io divido quest'opera. Analizzerò nella prima le passioni, i vizj e le cose tutte distruggitrici della bellezza, con suggerire opportunamente i mezzi onde combattere e schivar tutto ciò, che a lei nuoce. Ricercherò nella seconda parte le passioni e le virtù che sono della bellezza il sostegno, e tutto ciò insomma che giova alla di lei conservazione ed incremento.Il poligrafo Morardo Gaspare (Oneglia 1738 - Torino 1817), scolopio, acceso giacobino durante il periodo francese, polemista violento, ha lasciato numerose opere, senza unità di ispirazione e di pensiero.., fra cui l'arte di conservare ed accrescere la bellezza delle donne (1803). In questo trattato riprendeva le antiche tesi sull'educazione femminile, teorizzando un modello di donna democratica e repubblicana, di cui proponeva esempi viventi fra le principali donne torinesi dell'epoca. Così Diz. Biograf. Italiani,LXXVI, p.526.Solo frontesp. con aloni; lievi ingialliture per la qualità della carta interc. nel testo, altrimenti esemplare ben conservato.