LACERBA. ANNO I - N. 9, 1 MAGGIO 1913.
Periodico quindicinale. Qui non si canta al modo delle rane. Guido Pogni, gerente responsabile.
Tipografia Vallecchi e C., Firenze, 1913.
Fascicolo in-4 gr. (mm. 352x250), brossura, pp. 12, con 1 disegno xilografico nel testo della Gerezbova. Contiene testi di: SOFFICI, "Svalutazione della grandezza" - FOLGORE, "Caffe' notturni" - PALAZZESCHI, "Tre diversi amici e tre liquidi diversi" - SOFFICI, "Giornale di bordo" - GOVONI, "Le cose che fanno la primavera" - SEIDE, "Pizzicata a un criticastro" - Sciochezzaio (Benedetto Croce). Oltre all'articolo di Italo Tavolato, "Elogio della prostituzione", scritto in difesa del Manifesto futurista della lussuria (11 gennaio 1913). Il futurista krausiano, Italo Tavolato, che proprio per la sua condizione di diverso' si troverà a dar battaglia più volte sul tema della libertà sessuale, interviene pubblicamente su "Lacerba". Elogio della prostituzione è causa d'un processo per oltraggio al pudore.. (così Salaris, Storia del Futurismo, p. 52). Lievi ingialliture marginali (con picc. strappetti), altrimenti esempl. ben conservato.