LA CACCIA.
Di Giacomo di Foglioso, scudiero e signore di esso luogo, paese di Gastina in Poitù.... Tradotta di lingua francese da Cesare Parona.
appresso Antonio Comi, Milano, 1615
In-16 (mm. 176x113), cartoncino muto settecentesco, 4 cc.nn., 338 pp.num., 3 cc.nn., con 40 xilografie nel t. Delle pregevoli illlustrazioni, tolte solo in parte dall'originale francese, alcune sono più volte ripetute; raffigurano varie razze di cani, il cinghiale, la lepre, la volpe, il tasso e il cervo. L'opera consta di LXIII capitoli, seguiti da una serie di ricette per risanare i cani di più sorte d'infermità. "Prima edizione italiana" del più famoso e antico trattato di caccia alla corsa ai quadrupedi di Jacques Du Fouilloux (c. 1521-1580).Cfr. Ceresoli, p. 224: La prima edizione francese è del 1561, ma la presente traduzione è condotta su quella di Pariigi, Abel l'Angelier, 1606.. La traduzione italiana non contiene la dedica a Carlo IX, né l'"Albolescence" de l'auteur, nè la "Complainte", che sono nelle edizioni francesi ed è dedicato a Ercole Visconti de' signori di Pagazzano, et feudatario di S. Giorgio di Lomellina''' - Choix de Olschki,VII,8627 - Cat. British Museum,I, p. 485 - Brunet,II,1356 che precisa: ouvrage curieux qui est encore très recherché. Cinque figure sono state anticamente ridisegnate a penna sul margine bianco; al verso dell'ultima carta una lunga frase manoscritta; solo qualche lieve traccia d'uso, altrimenti esempl. con barbe, ben conservato.