I LOMBARDI ALLA PRIMA CROCIATA.
Canti quindici.
Ferrario, Milano, 1826
In-8 p. (mm. 203x130), 3 volumi in 1 tomo, mz. pelle coeva, fregi e titolo oro al dorso, tagli a spruzzo azzurri, pp. (6),143; 152; 162,(2). "Prima edizione" del poema di quindici canti in ottave di Tommaso Grossi (1790-1853). Sostenuto dai romantici che vi scorgevano un rinnovamento e un ringiovanimento della materia trattata dal Tasso nella "Gerusalemme Liberata", il poema suscitò subito aspre critiche che scoraggiarono l'autore. Tuttavia non mancò ai "Lombardi" una vera popolarità soprattutto grazie a motivi che trovarono echi nel nascente spirito nazionale.. E' noto come, nel cap. XI dei "Promessi Sposi", il Manzoni inserisce un verso dell'ancora inedito poema grossiano, senza dirne il nome dell'autore, ma prevedendo un bel rumore' quando l'opera fosse uscita. Così Diz. Opere Bompiani,IV, p. 439-440. Cfr. Parenti,279 - Cat. Hoepli,187. Esemplare ben conservato.