HISTOIRE NATURELLE DES OISEAUX DE PARADIS ET DES ROLLIERS SUIVIE DE CELLE DES TOUCANS ET DES BARBUS.
chez Denné le jeune / Perlet, Paris, (1801-) 1806
In folio grande (mm. 510 x 330), 2 volumi, elegante legatura in p. pelle coeva, cornice dorata ai piatti, dorso a cordoni con decorazioni di uccelli ai riquadri e tit. oro su due tasselli, tagli dorati, pp. (4),II,153; (4),II,133,(3); con 114 magnifiche tavole a colori che raffigurano, come dice Ronsil, "i piu' belli e i piu' esotici uccelli del mondo" (in ogni tavola veniva stampato a colori il ramo su cui l'uccello sta appollaiato ed il piumaggio; a mano veniva ritoccata a colori la parte principale del corpo). Le illustrazioni comprendono: 24 tavole dedicate agli uccelli del paradiso; 15 ai rolliers; 17 ai geais; 18 ai toucans; 24 ai barbus; 5 ai barbus tamatias; 3 ai barbacous e 8 ai jacamars.In questa celebrata opera, le tavole furono disegnate da Jacques Barraband, incise da Perée et Gremilliet, stampate a colori da Langlois et Rousset, e superbamente rifinite a mano. L'opera di Jacques Barraband (1768-1809), realizzata per Levaillant, rappresenta il momento più alto della sua carriera d'artista, considerato il miglior disegnatore di ornitologia della sua generazione. Produsse più di 300 bellissimi acquarelli per i libri di Levaillant.Cfr. Zimmer,II, p. 393 - Nissen,IVB, 559 - Ronsil,1780 - Graesse,IV,188 - Brunet,III,1033: Ouvrage d'une exécution magnifique - Benezit,I, p. 775.Qualche lieve fiorit. o alone ma complessivam. esemplare ben conservato, con ex-libris di Giovanni Treccani degli Alfieri."François Levaillant (1753 1824), è stato un esploratore, ornitologo e collezionista francese. Nacque a Paramaribo, capitale della Guyana Olandese (l'attuale Suriname), dove suo padre era console. Quando il padre tornò in Europa nel 1763, studiò storia naturale a Metz. Nel 1781 venne inviato per conto della Compagnia olandese delle Indie Orientali nella Provincia del Capo in Sudafrica, dove rimase a raccogliere esemplari fino al 1784. Nella zona effettuò due viaggi, uno ad est del Capo e l'altro a nord del fiume Orange (Gran Namaqualand). Al suo ritorno pubblicò Voyage dans l'intérieur de l'Afrique (1790) e Second voyage dans l'intérieur de l'Afrique, dans les années 1783-85 (1795), che furono tradotti in varie lingue. Pubblicò anche importanti opere di ornitologia quali Histoire naturelle des oiseaux d'Afrique (1796-1808, 6 voll.) e, assieme a Jacques Barraband, Histoire naturelle des oiseaux de paradis (1801-06).Grazie a questi viaggi fu in grado di inviare più di 2000 esemplari di uccelli a Jacob Temminck, che aveva finanziato la spedizione, e che furono studiati dal figlio Coenraad Jacob Temminck ed inclusi nella collezione del Museo di Storia Naturale di Leida (di cui fu il primo Direttore)".