GLI ANIMALI PARLANTI.
Poema epico diviso in ventisei canti. Vi sono in fine aggiunti quattro Apologhi del medesimo autore non appartenenti al Poema.
Stamp. Mainardi, Milano, (1802) Anno I della Repubblica Italiana
In-8 p. (mm. 202x126), 3 volumi, cartonato muto coevo (con aloni), tit. oro su tassello al doso, pp. XI,196,(4); 214; 218. Poema del letterato viterbese (1724 - Parigi 1803) che ebbe uno straordinario successo. Se ne stamparono parecchie edizioni in Francia e in Italia, spesso senza l'autorizzazione dell'A. Dagli Animali parlanti prenderà le mosse il Leopardi traduttore della "Batracomiomachia" e autore dei "Paralipomeni", che nel Discorso sopra la Batracomiomachia ne rileverà l'uso felicissimo delle sestine. Così Diz. Biograf. Italiani,XXII, p. 34.Cfr. Gamba,2559 che cita l'ediz. originale, Parigi, 1802: .. Questo Poema, ripieno di tratti ingegnosi e frizzanti, avrebbe raggiunta una maggior perfezione se fosse stato meno diffuso.Fresco esempl. con barbe, ben conservato.