GIORNALE ITALIANO. 1809.
Tutti gli atti d'Amministrazione posti in questo foglio sono officiali.
presso Federico Agnelli, nella Contrada di Santa Margherita al 1113, Milano, 1809
In-4 gr. (mm. 347x225), 2 volumi, cartonato rustico coevo, titolo su etichetta al dorso. Di questo quotidiano (pp. 4 cad. numero) - uno dei più importanti giornali politici della prima metà del XIX secolo - offriamo l'annata completa del 1809, dal n. 1 (Domenica, 1 Gennajo 1809) al n. 365 (Domenica, 31 Dicembre 1809), suddivisa per semestri. Vi sono uniti: - 1 foglietto volante - Supplimento al Giornale Italiano num. 116, Milano, 26 Aprile - che contiene un Proclama di S. M. l'Imperatore e Re alle sue armate, del 17 aprile 1809 e un Ordine del Giorno del Maresciallo Duca d'Auenstaedt datato 13 aprile 1809- 1 ESTRATTO del Monitore di Francia n. 115, del dì 25 aprile 1809 (Parigi, 24 aprile), pp. 11- 1 SUPPLIMENTO al Giornale italiano (v. il num. 240), pp. 11,(1): POLITICA. Materiali per la storia del sistema rivoluzionario dell'Austria durante il corso della guerra del 1809.Il Giornale Italiano fu fondato a Milano da Vincenzo Cuoco (storico e uomo politico meridionale, in esilio a Milano dopo il fallimento della Repubblica Napoletana del 1799) su incarico di Francesco Melzi D'Eril (Vice-Presidente della Repubblica Italiana). Trisettimanale da principio, divenne quotidiano dal 1° ottobre 1805 e si estinse alla caduta di Napoleone.A parte la obbligatoria esaltazione degli atti imperiali, si incontrano scorrerie storiche sui costumi, sui fatti e istituti nostri non privi di valore; e articoli originali e recensioni curate dal Cuoco, mentre sono attribuibili al Benincasa notizie di viaggi e di usi e costumi stranieri, e al D'Aniello la cronaca teatrale; anonima è invece la cronaca cittadina. Dopo la partenza del Cuoco la direzione fu assunta dall'abate Guillon, coadiuvato da letterati italiani fra cui G. Gherardini e F. Cherubini.Tutti i numeri recano, all'angolo superiore esterno della prima pagina, un timbro tondo in inchiostro nero contenente un angelo ad ali spiegate che suona una tromba e la scritta semicircolare REGNO D'ITALIA - 4 centesimi. Esemplare con numerosi aloni intercalati nel testo; le pp. 509-510 (n. 128) con buco e relativa perdita di testo (qui abilmente restaurato).