FESTSCHRIFT ZUM SECHZIGSTEN GEBURTSTAGE VON ROBERT KOCH.

In-8 p. (mm. 230x150), mz. pelle coeva (lievi abrasioni), dorso a cordoni con fregi e titolo oro, pp. VIII,703, con 79 figg. nel testo, 1 piantina e 8 tavv., f.t. "Rara prima edizione" di questo scritto commemorativo pubblicato in occasione del 60° compleanno di Robert Koch, famoso batteriologo. Vi sono contenuti 42 contributi originali di alcuni dei suoi allievi più famosi, come Paul Ehrlich, Graffky, Hueppe, Loeffler, Wassermann, etc.Dem Begrunder der modernen Bakteriologie, Herrn Dr. Robert Koch, zu seinem 60. Geburtstage, dem 11. Dezember 1903, in innigster Verehrung und Dankbarkeit gewidmet von seinen Schulern.In allegato: lettera autografa di 36 righe su 3 pp., in tedesco, firmata R. Koch ed indirizzata al Professor L. (Luigi) Pagliani, direttore dell'Istituto d'Igiene di Torino, datata 6 Agosto 1904, con francobollo e timbro postale Berlin, 6.8.04.Cfr. Garrison & Morton, 86: By his demonstration of the life-cycle of the anthrax bacillus, Koch in 1877 was the first to show a specific micro-organism to be the cause of a definite disease. For his work in tuberculosis, he received the Nobel Prize in 1905. Koch ranks as the greatest bacteriologist of his day.Colui che portò il più grande contributo a questi studi dando un nuovo slancio alle ricerche micro-biologiche fu un giovane medico distrettuale di un piccolo villaggio prussiano, Roberto Koch (1843-1910) il quale cominciò a studiare il bacillo dell'antrace e già nel 1873, avendo osservato nel suo distretto frequenti e gravi manifestazioni della malattia, si dedicò interamente alla cultura del bacillo, riuscendo per il primo a darne un quadro completo. Egli dimostrò così con un progressivo miglioramento della tecnica la possibilità di sorvegliare tutte le modificazioni dei microrganismi e particolarmente con l'esame delle spore gettò nuova luce sul problema dell'origine del contagio e sulla durata di esso. Il successo ottenuto da Koch con queste scoperte, confermate da autorevoli esperimenti di Pasteur, fu tale da acquistargli il favore di Ferdinando Kohn, professore di botanica a Breslavia.. Seguirono quindi gli studi del 1878 sull'eziologia delle malattie traumatiche infettive ed in seguito a questa pubblicazione di fondamentale importanza per la dottrina del contagio chirurgico, Koch ebbe un posto importante nell'ufficio imperiale della Sanità Pubblica nel quale furono suoi assistenti Loeffler e Gaffky.. Nel 1882, data memorabile nella storia della medicina, Koch presentò all'Associazione Medica di Berlino la sua scoperta del bacillo della tubercolosi che era stato da lui coltivato.. Nel 1884 Koch scoperse il micrococco tetrageno, il vibrione del colera asiatico, la sua trasmissione mediante l'acqua potabile e l'alimentazione e quasi contemporaneamente il microrganismo dell'oftalmia egiziana..Roberto Koch fu uno degli uomini più interessanti del suo tempo; ebbe dai medici di tutto il mondo, dalle corporazioni scientifiche, dai governi, i più alti onori e gl'incarichi scientifci più lusinghieri. Intorno a sè raccolse allievi che conquistarono un nome illustre nella storia della batteriologia e fra i migliori di questi basti citare Kitasato, Loeffler, Pfeiffer e Gaffky.. Per la grande opera da lui compiuta, come batteriologo e igienista, per la vastità delle sue cognizioni e per l'importanza delle sue ricerche, egli merita nella storia della patologia un posto eminente (così Castiglioni, pp. 803-805).