CELSUS Aulus Cornelius / SERENUS Samonicus Quintus
Scheda: 139061

DE MEDICINA.

Alter, ut ab Almeloveenio editus est A. 1713. Alter, ut a Constantino A. 1566. Editio novissima, in qua ad caetera omnia quae in priore nostra, Epistolae sex accendunt Cel. Jo Bapt. Morgagni nunquam antea vulgatae.

excudebat Josephus Cominus, Patavii, 1750

MEDICINA TECNOLOGIA MEDICINA CELSUS Aulus Cornelius / SERENUS Samonicus Quintus excudebat Josephus Cominus, Patavii, 1750 CELSUS Aulus Cornelius / SERENUS Samonicus Quintus DE MEDICINA. 1750
400,00 €
 Torna a: Libri

In-16 gr. (mm. 184x125), 2 volumi, cartonato muto antico, titolo ms. su tassello al dorso, pp. (16),592; (12),XLVIII,415,(5); insegna tipografica al frontespizio e stemma in fine, xilografati; con ritratto di Celso nel 1° vol., inciso in rame da Giacomo Lidl, e con 2 incisioni pure in rame, nel t. del 2° vol., raffiguranti strumenti chirurgici. Il primo contiene gli otto libri di medicina di Aulo Cornelio Celso. Il secondo è introdotto dalla dedica di Giambattista Volpi al Morgagni, e un'altra del medesimo al lettore. Nelle pp. XLVIII stanno: la lettera del Morgagni a G.B. Volpi sopra Celso, la dedica e la lettera di Almeloveen ai lettori, i prolegomeni, la vita di Celso scritta da Giov. Rodio, un catalogo delle ediz. di Celso, le testimonianze e un indice. Seguono le 6 lettere di Morgagni dirette a Giambattista Volpi (fu professore di anatomia a Padova), sopra Celso; da p. 243, con proprio frontesp. (1750), Q. Sereni Samonici De Medicina praecepta saluberrima, con 2 lettere di Morgagni sopra Sereno Samonicus; in fine Vincentii Beninii Coloniensis in A. Corn. Celsum observationes,Cfr. Trecento opere della Tipogr. Volpi-Cominiana, n. 84: L'edizione, per la solita correzione esattissima, e per la giunta delle lettere del Morgagni e delle osservazioni del Benini sopra Celso, è pregiatissima - Choix de Olschki,VII, 8508: Edition très estimée - Brunet,I,1728: Bonne édition. J. Comino en avait donné une en 1722, mais on n'y trouve pas les observations de Vinc. Benini qui sont dans celle-ci, et les lettres de Morgagni n'y sont qu'au nombre de trois - Graesse,II,100.Aulo Cornelio Celso è senza dubbio il più grande scrittore medico latino che noi conosciamo, nato dalla famiglia patrizia dei Corneli, vissuto in Roma intorno al principio dell'era volgare.. Il trattato di Celso può considerarsi un resoconto di tutta la scienza medica così come veniva intesa e praticata presso i Romani. E' l'unica opera pervenuta integra del poligrafo romano (autore di una vasta enciclopedia "Delle Arti" che comprendeva l'agricoltura, la medicina, l'arte militare, la retorica, la filosofia e la giurisprudenza), il quale si dimostrò, pur non essendo medico, sagace fruitore di fonti ippocratiche e asclepiadee.. Quello di Celso fu il primo libro di medicina che vide la luce a mezzo della stampa; l'edizione principe fu pubblicata a Firenze nel 1478 e innumerevoli fuono le edizioni posteriori ed è anche questo uno dei motivi per i quali esso fu rapidamente conosciuto duante il Rinascimento; in Celso noi troviamo per la prima volta tradotti i termini medici greci in latino e la nomenclatura da lui creata ha dominato per due millenni la sienza medica. Cos' Castiglioni Storia della madicina, pp. 215 e segg.Quinto Sereno Sammonico, autore latino del 2° o 3° secolo d.C.; si ha di lui un liber medicinalis in 1107 esametri, con la descrizione delle malattie e dei rimedi adatti (sono 63 ricette). Così Diz. Treccani,XI, p. 162, Giovanni Battista Morgagni (1682 1771) fu il più grande anatomista del suo secolo, protetto di sovrani e pontefici, professore a Bologna e a Padova, nella quale università accorsero studenti di medicina da tutta l'Europa per assistere alle sue lezioni. Fu anche letterato, storico, archeologo, agronomo. Al suo nome è legato l'evolversi della scienza positiva del Settecento nella medicina, sul modello del metodo sperimentale galileiano. Così Castiglioni, p. 611.Esemplare con barbe, ben conservato..

TECNOLOGIA MEDICINA
MEDICINA \