A VINCENZO GIOBERTI.
Tipografia Ferrando, Genova, 1845
In-8, brossura orig. (tracce d'uso), pp. 423. "Prima edizione". Cfr. CLIO,V, p. 3505.Al gesuita Francesco Pellico il Gioberti aveva dedicato il più noto dei suoi scritti, il "Primato morale e civile degli italiani", pubblicato nel 1843. Il presente testo è una confutazione all'opera giobertiana, in cui l'A. difende la sua Congregazione e ribatte le considerazioni filosofiche ma anche reali dimostrate nel "Primato..".Il ns. esemplare è quello inviato a Gioberti dal Padre Pellico, con sua firma manoscritta "il tuo Pellico Sac. G.". Il Gioberti, non solo lo lesse ma lo sottolineò e lo chiosò a matita per tutta la sua estensione e volle, poi a penna, annotare l'ultima carta e il recto della brossura posteriore ed infine allegare un foglio manoscritto (aderente al verso del piatto anteriore) che contiene numerosi nominativi con indirizzi, probabilmente persone con le quali era in rapporto a Parigi.Uniamo anche alcune lettere che testimoniano che l'antico possessore lo acquistò nel 1854 dal nipote di Gioberti (cioè due anni dopo la morte del "grande italiano"). L'acquirente, studente del primo anno di Legge, precisa: "mi costò 10 fran. che economizzerò non andando per questi due mesi al Caffè a far colazione".Con qualche fiorit. ma certamente un buon esemplare. Di particolare importanza per l'appartenenza sopra descritta.