ANDE PATAGONICHE.
Viaggi di esplorazione alla Cordigliera Patagonica Australe.
Società Cartografica Giovanni De Agostini, Milano, 1949
In-8 gr., tela editoriale, pp. 380,(4), con numer. ill. fotografiche in b.n. e alc. schizzi nel t., 39 tavv. in tinta e a colori, f.t. (alc. più volte ripieg.), 6 carte geografiche a colori (alc. più volte ripieg.) e 1 grande carta geografica a colori della Patagonia Australe in scala 1:1.000.000, alla fine del volume.
Importante resoconto di uno dei viaggi fatti dal padre salesiano De Agostini (1883-1960), fratello minore del fondatore dellIstituto Geografico De Agostini di Novara. Cfr. Diz. Biogr. Italiani,XXXIII, pp. 196-197: E assai difficile tracciare in poche righe un bilancio della lunga attività di ricerca e di esplorazione del D., che gli valse numerosi riconoscimenti, soprattutto in America latina. Il governo argentino ha consacrato, infatti, al suo nome tutta la distesa delle Ande che si snoda lungo il confine cileno tra il 42° e il 52° parallelo, da lui percorsa in ogni direzione; mentre i Cileni gli hanno dedicato un fiordo lungo 35 km., da lui scoperto il 6 febbr. 1912 lungo il massiccio centrale della cordigliera..Il D. si preoccupò, in ognuno dei suoi viaggi, di raccogliere gli elementi di studio necessari per delineare un quadro complesso dei molteplici e distinti aspetti delle regioni visitate.. seguì da vicino ed illustrò la vita degli ultimi gruppi di indigeni fueghini e patagonici (Onas, Tehuelces, Yamanas e Alacalufes). Esemplare molto ben conservato.