ANATOMIA DEL CAVALLO, INFERMITA' ET SUOI RIMEDII.
Opera nuova, degna di qualsivoglia Prencipe, & Cavaliere, & molto necessaria à Filosofi, Medici, Cavallerizzi & Marescalchi. Adornata di bellissime Figure, le quali dimostrano tutta l'Anatomia di esso Cavallo. Divisa in due volumi.
appresso Lorenzo Basegio, Venetia, 1707
In-4 p., 2 voll. in 1, cartonato rustico coevo (restaur. all'ang. infer. per manc.; risg. rifatti), pp. (4),250; 266; grande marca tipografica ai due frontespizi. Il volume è molto ben illustrato da 64 xilografie a piena pag. nel t. che raffigurano il cavallo dal punto di vista anatomico. Il 1° volume "in cinque Libri, copiosamente dichiara tutte le cose appartenenti alla detta Anatomia", il 2° "in sei Libri tratta pienamente di tutte l'infermità del Cavallo & suoi rimedi".Magnifica opera, una delle pietre miliari della moderna medicina veterinaria, pubblicata per la prima volta a Bologna nel 1598: raggiunse le 15 ristampe nel 1769.Cfr. De Renzi "Storia della medicina in Italia",III,137: "Il Senatore bolognese Carlo Ruini diede la migliore monografia anatomica di quel tempo, e la sua Anatomia del Cavallo è stata, al dire di Cuvier, spogliata da tutti quei che hanno scritto sullo stesso argomento nei secoli XVII e XVIII" - Morton,285: "First book devoted exclusively to the structure of a single species other than man. Besides being one of the foundation-stones of modern veterinary medicine, it contains a description of the lesser circulation. The admirable plates are by some authorities attributed to Leonardo" - Mennessier,II, p. 465 - Nissen,I,3514 - Brunet,IV,1458 - Graesse,VI,191.Prime 73 cc. ben restaur. all'angolo infer. per manc. (da un max. di cm. 6x6 a 2x3); la tav. I (pp. 133/134), mancante di metà figura (ora riprodotta su carta antica), è stata restaur. in modo eccellente; lieve alone al marg. bianco, ma certamente un buon esemplare con barbe.