ALMANACH IMPÉRIAL, POUR L'ANNÉE M. DCCC. XIII.

Présenté à S. M. l'Empereur et Roi, par Testu.

chez Testu et C.e, Paris, (1813)

GIROLAMO BONAPARTE ALMANACCO IMPERIALE LEGATURA ALLE ARMI STORIA FRANCIA 1800 chez Testu et C.e, Paris, (1813) ALMANACH IMPÉRIAL, POUR L'ANNÉE M. DCCC. XIII. (1813)
750,00 €
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In-16 gr. (mm. 189x114), stupenda legatura alle armi di Jérome Bonaparte (fratello di Napoleone I), fregi e titolo oro su tassello al dorso, tagli dorati, pp. 978 (le prime 23 pp. non sono numerate; la p. 978 è erroneamente segnata 778) + 4 pp. segnate 95a - 95b - 95c - 95 d. Al frontespizio bella vignetta alle armi dei Bonaparte Imperatori, inc. su legno.Su un foglietto volante la seguente nota manoscritta: Cet almanach a appartenu au frère de Napoléon Ier Jérome Bonaparte roi de Westphalie dont les armes figurent sur les plats. Je l'ai acheté au Campo de' Fiori le 29 novembre 1933. GIROLAMO Bonaparte, re di Vestfalia (1784-1860), ultimo fratello di Napoleone. Dopo il colpo di stato del 18 brumaio, entrò nella guardia consolare. In seguito a un duello col fratello di Davoût, dovette passare nella marina e partecipò alla spedizione di San Domingo. Costretto a sbarcare negli Stati Uniti per sfuggire agl'Inglesi, ebbe accoglienze trionfali a Washington e a Boston. Nella guerra della quarta coalizione, ebbe il comando del IX corpo della Grande Armata, formato da Bavaresi e Württemberghesi (che era però effettivamente condotto dal generale Vandamme) e conquistò la Slesia. Il regno di Vestfalia e la mano di Carolina del Württemberg fecero di G. uno dei sovrani vassalli del sistema. Nel 1809 G. comandò un corpo di osservazione, che non ebbe occasione di entrare in azione, ma nella campagna di Russia (1812) dimostrò tale scarso senso di responsabilità nel condurre l'ala destra della Grande Armata, che Napoleone lo destituì immediatamente e lo sostituì col maresciallo Davoût (14 luglio 1812).La disfatta di Lipsia tolse a G. il regno, ed egli fu costretto a ritirarsi a Trieste. Nel 1847 Luigi Filippo gli diede il permesso di stabilirsi a Parigi e l'avvento al governo del nipote Luigi Napoleone lo ricondusse alle alte cariche dello stato (governatore degl'Invalidi, 1848; maresciallo di Francia, 1850; presidente del Senato, 1852), ma non godette mai di molto prestigio.Alc. lieviss. fioriture e/o arrossature intercalate nel testo, peraltro esemplare ben conservato.

STORIA FRANCIA 1800
GIROLAMO BONAPARTE ALMANACCO IMPERIALE LEGATURA ALLE ARMI \ \