ALCUNE VERITA' AD UGO FOSCOLO.
per Nicolò Bettoni, Brescia, 1810
In-8 p. (mm. 200x125), brossura editoriale (con aloni e lievi fioriture), titolo entro cornice tipografica ai piatti, pp. 31. A p. 27, una APPENDICE che termina a p. 31 sottoscritta: LU' / Segretario perpetuo dell'Accademia / de' Pitagorici. Rara "edizione originale", non venale. La "Eunucomachia", come Foscolo definirà questa non edificante guerra letteraria, continua: ora è di scena Niccolò Bettoni. Con la data 20 maggio 1810 esce dai suoi torchj di Brescia questo opuscoletto di 32 pagine, la più amara delle stampe bettoniane. Il frontespizio non reca il nome dell'autore, che si firma alla fine: N. Bettoni.. L'opuscolo raggiunse Milano da Brescia nella prima quindicina di giugno, come si rileva dal N. 142 del CORRIERE MILANESE del 14 giugno, che ne diede avviso ai lettori in un trafiletto opera certamente del Pezzi o del Lampredi. Trattandosi di edizione non venale fu distribuita a titolo gratuito per cura del libraio Giovanni Silvestri, corrispondente milanese di Bettoni, a tutti gli associati agli ANNALI DI SCIENZE E LETTERE, a tutti coloro cioè che di questo giornale ricevettero il fascicolo IV dell'aprile con l'articolo foscoliano sulla "Traduzione dell'Odissea". La risposta di Bettoni si sviluppa pacatamente, contenuta in rigidi schemi di civile costume. Replica allo sprezzante sarcasmo di Foscolo con le precisazioni circostanziate di una prosa fredda, a tratti distaccata.. Parole dure, formalmente incensurabili ma sostanzialmente accusatorie, scritte certo in buona fede ma con la palese intenzionalità di mettere a nudo aspetti carenziali di Foscolo in ordine al rispetto dei propri impegni economici. Delicata questione. Nonostante tutto però il motivo dominante della risposta resta sempre, per Bettoni, l'inspiegabilità dell'atteggiamento ostile assunto dal poeta nei suoi confronti.. (così Acchiappati,65).Cfr. anche Ottolini, 185.Aloni e fioriture marginali; discreto esemplare, con barbe.