ADEMARO OVVERO CORSICA LIBERATA.
Poema eroico. Con gli argomenti di Giannagostino Pollinari, fra i predetti (Arcadi) Ortildo Egiratico.
per Salvatore e Giandom. Marescandoli, Lucca, 1723
In-8 p. (mm. 218x155), p. pergamena coeva, tit. ms. al dorso, pp. (12),333,(3), vignetta xilografica al frontespizio. "Manca" l'antiporta.Dedica a Don Stefano de' Mari, Cavaliere dell'insigne Ordine del Toson d'oro, ecc., appartenente a una celebre famiglia genovese, di antichissima nobiltà, i cui membri avevano ricoperto varie volte la carica di Doge. Autore di questo poema celebrativo dei fasti della storia còrsa (Ademaro, togliendo a forza d'armi l'isola dalle mani de' Saraceni, ha dato alla Liguria un regno), composto da 14 canti in ottave, è Giambatista Merea, letterato arcade col nome di Tendasco Doliano. Rara "prima e unica edizione".Risguardo corto del marg. super. con parole mss. e cancellate; uniformi arross. interc. nel t. ma discreto esemplare.